Gli errori da evitare per ottenere un contributo a fondo perduto, finalizzato all’avvio di una nuova attività o al rinnovo di un’impresa esistente, sono questi:
1) Costruire il proprio programma di investimento quasi esclusivamente in base al bando di finanziamento è l’errore più frequente. Non stiamo parlando di truffatori (quelli ci sono e ci saranno sempre purtroppo), ma di quelli che si entusiasmano troppo per il fondo perduto tanto da snaturare il fabbisogno aziendale. Non bisogna mai partire dal bando, ma dalle reali esigenze dell’impresa per poi metterle in relazione con i bandi selezionati e a disposizione in quel determinato periodo e/o nei periodi immediatamente successivi. L’obiettivo deve essere quello di creare una sinergia perfetta;
2) Cercare su internet i bandi di finanziamento senza una guida esperta e soprattutto senza aver chiaro l’obiettivo. Un lavoro sconfortante, fuorviante, inutile. Perché? Perché, spesso, si perde molto tempo con il fai da te. Perché ad un professionista non specializzato mancano: a) gli strumenti informatici gestionali aggiornati per la ricerca dei bandi, che non sono quelli che si trovano gratuitamente b) le metodologie per poter selezionare i bandi e compararli in base alle proprie esigenze di investimento c) le competenze, l’esperienza e il tempo per poterli gestire, dalla selezione alla rendicontazione; Leggi anche questo articolo cliccando qui
3) Meglio rivolgersi a consulenti specializzati in finanza agevolata e non a “commercialisti generalisti”. E di questo abbiamo le prove… “i nostri migliori partner sono proprio degli ottimi commercialisti che non si improvvisano consulenti di finanza agevolata e soprattutto non pretendono di essere specialisti in tutto”. Alcune volte ci è capitato di gestire la rendicontazione di pratiche iniziate da altri commercialisti che seppur sono stati in grado di affrontare la compilazione della domanda e del business plan si sono persi, per mancanza di tempo e di personale dedicato interno, nella fase di gestione o di rendicontazione causando problematiche al cliente (es. un taglio del contributo ricevuto proprio nella fase finale della gestione della pratica); Guarda qui chi siamo
4) Credere che trovare il bando giusto sia tutto. Anche quando si ha l’impressione di aver trovato (o effettivamente si trova) il bando giusto che possa finanziare il programma di investimento definito bisognerebbe domandarsi se sia utile togliere del tempo al proprio core business? Noi siamo qui a dire un fragoroso NO con dati alla mano. Soprattutto se si lega la parcella del professionista quasi esclusivamente al buon fine i rischi di sopportare costi sono notevolmente maggiori con il fai da te. Oltretutto un professionista serio ha sempre una probabilità in più di aggiudicarsi il contributo; Vedi alcuni dei nostri casi di successo ma ce ne sono centinaia di progetti finanziati grazie a noi… Guarda la sezione TESTIMONIAL
5) Non si dedica il giusto tempo e la giusta importanza alla pianificazione e alla definizione del programma di investimento per candidarlo su un bando di finanziamento o su più bandi di finanziamento nel corso dell’anno. I nostri clienti migliori ci dimostrano che è possibile accedere a più bandi di finanziamento nel corso della stessa annualità. Pianificare in tempo significa trovarsi pronti prima di sostenere la spesa ma significa anche crescere meglio e prima dei concorrenti. Le imprese medie che hanno capacità finanziaria hanno l’impressione di perdere tempo e costi. La tipica frase prima di provare il servizio è questa: “che senso ha rivolgersi ad un consulente di finanza agevolata per aspettare i tempi biblici della Regione o del Ministero?” e gli imprenditori di piccole imprese “ma il mio commercialista mi dice che non c’è niente” oppure “non ho il tempo né il personale per pianificare gli interventi oltretutto molte volte mi danno le commesse grosse all’ultimo momento come faccio a pianificare?”. Dopo la nostra valutazione di pre-fattibilità sempre e dico sempre si cambia idea… poi uno può decidere di effettuare o non effettuare l’investimento ma una cosa è certa “comprende l’utilità e l’importanza del nostro ruolo”. E poi ci capita purtroppo di ricevere telefonate da parte di chi dopo aver effettuato investimenti e/o ristrutturazioni vorrebbe ottenere contributi a fondo perduto. Sei ancora in tempo 😉 Se ti serve ecco dove trovi il nostro FORM
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A presto
