Il Realverso è un ambiente digitale nella forma di metaverso, vocato alla informazione e sensibilizzazione sugli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda Onu 2030 congiuntamente ad una promozione innovativa del territorio italiano. In tale ambiente digitale, caratterizzato dalla rappresentazione realistica 3D di borghi, è possibile effettuare l’interazione sincrona fra avatar (con voce e reactions) e fra avatar e oggetti, sfruttando l’interazione reale-virtuale grazie all’internet of things implementato secondo il paradigma del “digital twin”, ove gli avatar possono interagire con punti di interesse del territorio (es. luci del castello, flussi d’acqua della fontana) virtualizzati e opportunamente interconnessi e sincronizzati tramite sensori e attuatori con il relativo oggetto fisico.
Il Realverso rappresenta una vera e propria piattaforma della Open Innovation nella forma di metaverso, ove è possibile promuovere in modo interattivo iniziative legate alla sostenibilità, iniziative innovative, idee di giovani locali, artigianato, prodotti/servizi del territorio. Il progetto implementa la nuova tecnica di due brevetti per invenzione industriale depositati da iInformatica (“Sistema metaverso etico semantico adattativo” n. 102022000002582 e “Un sistema sostenibile adattativo per l’interazione realtà-metaverso” n. 102022000024507).
Il Realverso è un prodotto intergenerazionale dal design semplice ed empatico (realizzato con la tecnica del “low poly design”), che mira ad incrementare il livello di attrattività dei borghi e a renderli eterni, conservandone la memoria storica e culturale, grazie alla ricostruzione 3D realistica dei borghi, ad avatar narranti basati su moduli di intelligenza artificiale e alla promozione di prodotti locali tramite botteghe digitali.
Tale esperienza diventa il vettore per far scoprire borghi e punti di interesse non noti che incuriosiscano gli utenti e li spingano a visitarli nella realtà. Inoltre, nel Realverso sono premiate le azioni “etiche” effettuate dagli avatar (ad esempio effettuare la corretta raccolta differenziata dei rifiuti o azioni di risparmio idrico) che generano “conio etico” (le transazioni sono certificate in blockchain permissioned) nel relativo wallet in-game utile per personalizzare aree del Realverso o il look del proprio avatar o per interagire con il digital twin. Infatti, tramite il conio etico è possibile ad esempio illuminare le luci di un castello di un borgo nella realtà o di una sua stampa 3D esposta al pubblico. Il progetto nella forma di concept è stato selezionato dal CNR e presentato alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum. Inoltre, è stato possibile sperimentare il concetto di digital twin con la reale fontana ottagonale del Duomo di Potenza. Il progetto vanta l’adesione di 9 comuni del territorio lucano e dell’Ente Pro Loco Italiane con l’obiettivo di un’estensione del progetto a tutto il territorio italiano. L’ambiente metaverso integra al suo interno anche ambienti di alcuni noti brand territoriali impegnati nello sviluppo sostenibile e nella promozione congiunta del territorio per una nuova shopping experience tramite funzionalità di e-commerce implementate nel metaverso.
L’ambiente metaverso completamente sviluppato è progettato seguendo la filosofia dell’ingegneria del software sostenibile ed ospitato su server green in ottica rispetto del principio DNSH.